La stenosi vulvare e vaginale
La vulva che si restringe ed il canale vaginale eccessivamente stretto possono essere dovuti a malattie, interventi chirurgici o anche al solo invecchiamento come conseguenza della eccessiva secchezza. La soluzione non sta mai in un solo trattamento, ma nell’approccio combinato locale e dell’organismo.
Rigenerazione tessutale per PRP
Indicazione
stenosi di basso impatto
Procedura
20 minuti
Complicanze
rare
Dolore post operatorio
no
Recupero
immediato
Rigenerazione Femifill®
Indicazione
stenosi medie
Procedura
40 minuti
dolore
scarso
complicanze
rare
recupero
2/4 giorni
Ampliamento chirurgico
Indicazione
stenosi medie/serrate
Procedura
60/90 minuti
Dolore post operatorio
sì, ma ben controllabile con comuni antidolorifici
Complicanze
scarse (infezioni, ematomi, ritardi di guarigione) Recupero: 30/60 giorni
Sollevamento del pube
Indicazione
pube molle
Tecnica chirurgica
puboplastica +/- addominoplastica Laser assistita
Procedura
60/180 min , sedazione o anestesia generale, day hospital o ricovero
Complicanze
rare (infezioni, ritardi di guarigione)
Dolore post operatorio
scarso se si utilizzano farmaci antidolorifici comuni
Recupero
4 settimane
Riduzione non chirurgica delle piccole labbra
La riduzione non chirurgica delle piccole labbra che presentai per la prima volta nel 2012 al Congresso della Società Francese di Chirurgia Plastica (Optical Non Surgical Labial Reduction) consiste nell’aumento delle grandi labbra tanto da determinare una riduzione ottica della protrusione delle piccole. La tecnica è ideale nei casi di piccole labbra modestamente ipertrofiche e grandi labbra particolarmente svuotate. Il grande vantaggio è che non vi è incisione delle piccole labbra. L’evoluzione della metodica ha portato a migliorare la tecnica tanto da arrivare all’appiattimento del piccolo labbro mediante impianto di tessuto adiposo nella base del piccolo labbro medesimo.