G Spot
Esiste o non esiste?
Leggete l’approfondimento e lo scoprirete
Ringiovanimento del pube
Indicazione
invecchiamento del pube
Tecnica chirurgica
puboplastica +/- addominoplastica Laser assistita +/-lipofilling delle grandi labbra + laser resurfacing della cute+ laser endovaginale
Procedura
60/180 min , sedazione o anestesia generale, day hospital o ricovero
Complicanze
rare (infezioni, ritardi di guarigione)
Dolore post operatorio
scarso se si utilizzano farmaci antidolorifici comuni
Recupero
4 settimane
Riduzione del pube
Indicazione
pube troppo grande
Tecnica
liposuzione laser assistita Laser assistita
Procedura
40min , sedazione + anestesia locale, day hospital
dolore
scarso se si utilizzano farmaci antidolorifici comuni
complicanze
rare (infezioni, ritardi di guarigione)
recupero
4 settimane
Sollevamento del pube
Indicazione
pube molle
Tecnica chirurgica
puboplastica +/- addominoplastica Laser assistita
Procedura
60/180 min , sedazione o anestesia generale, day hospital o ricovero
Complicanze
rare (infezioni, ritardi di guarigione)
Dolore post operatorio
scarso se si utilizzano farmaci antidolorifici comuni
Recupero
4 settimane
Esiste veramente un punto di maggiore sensibilità nella vulva o nella vagina? La letteratura non è assolutamente concorde. Le pubblicazioni anatomiche chi asseriscono la presenza dimostrata di un punto altamente sensibile sono poche E di scarsa rilevanza scientifica. D’altra parte sei innegabile che la mucosa dell’uretra e la cute a ridosso dell’uretra nella sua porzione vulvare sia dotata di spiccata sensibilità. Si deve sottolineare che piacere, sensibilità e orgasmo sono legati a ben più che un dettaglio anatomico. Quindi verosimile che iniettando modeste quantità di acido ialuronico O di tessuto adiposo al di sotto dell’uretra si possa modificare la sensibilità. La mancanza di dati scientifici e di casistica sa di questa procedura una procedura discussa della cui validità si dubita. In sintesi il pensiero è “primum non nocere”, ovvero evitare procedure che possono causare problematiche là dove non vi sia certezza del trattamento e garanzia della risultato.
Riduzione non chirurgica delle piccole labbra
La riduzione non chirurgica delle piccole labbra che presentai per la prima volta nel 2012 al Congresso della Società Francese di Chirurgia Plastica (Optical Non Surgical Labial Reduction) consiste nell’aumento delle grandi labbra tanto da determinare una riduzione ottica della protrusione delle piccole. La tecnica è ideale nei casi di piccole labbra modestamente ipertrofiche e grandi labbra particolarmente svuotate. Il grande vantaggio è che non vi è incisione delle piccole labbra. L’evoluzione della metodica ha portato a migliorare la tecnica tanto da arrivare all’appiattimento del piccolo labbro mediante impianto di tessuto adiposo nella base del piccolo labbro medesimo.